Giuseppe Cesare Molineri nacque a Pinerolo nel 1847 e morì a Torino nel 1912. Dopo la laurea in Lettere, insegnò all'università di Torino; partecipò alla terza guerra d'indipendenza (1866) nel reparto dei garibaldini; fondò anche una rivista che si occupava di teatro e di letteratura: «Serate italiane (letture per famiglie)». Narratore, autore e critico teatrale, fu anche poeta, come dimostrano due volumi di versi: "All'aperto" (1876) ed il postumo e ricapitolativo: "Poesie (1865-1906)". Nella sua raccolta uscita tre anni dopo la sua morte si evidenziano chiari elementi che lo avvicinano alla Scapigliatura, in particolare al suo corregionale Igino Ugo Tarchetti.
Opere poetiche
"Al'aperto", Casanova, Torino 1876.
"Poesie (1865-1906)", Lattes, Torino 1915.
Presenze in antologie
"Lirici della Scapigliatura", seconda edizione aggiornata a cura di Gilberto Finzi, Mondadori, Milano 1997 (pp. 245-250).
"La poesia scapigliata", a cura di Roberto Carnero, Rizzoli, Milano 2007 (pp. 435-440).
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