Certamente si potrebbe discutere sul senso o sul valore che possono avere le antologie poetiche dedicate ad una sola regione italiana; è pur vero che ne esistono moltissime, e riguardano quasi tutte le regioni della nostra nazione. In questo preciso post voglio brevemente parlare del volume intitolato La Poesia delle Marche. Il Novecento, pubblicato dalla Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata e dalla Società editrice Il lavoro editoriale nel 1998. Il curatore di quest'antologia è Guido Garufi. Già nel risvolto della copertina, viene citata un'altra opera antologica simile a questa, uscita quasi trentacinque anni prima, e intitolata Poeti delle Marche del '900; tale opera, curata da Carlo Antongini, evidentemente ha avuto un ruolo significativo per Garufi, che praticamente ha apportato degli aggiornamenti necessari - visto che nel frattempo si era quasi concluso il secolo preso in esame - riguardante sia i saggi dedicati ai poeti presenti, sia delle aggiunte di nomi importanti, affinché sia possibile avere una panoramica completa dei cento anni di poesia cui si riferisce il titolo. È però lampante, per chi cominci a sfogliare la parte prettamente antologica, che vi siano delle assenze, riferite in particolar modo ai poeti nati prima del 1892. Per il resto si può affermare che questo libro si presenti assai bene, sia per il formato che per la grafica, che infine per i contenuti. L'opera si divide in tre parti. Nella prima, si trova l'introduzione del curatore, seguita dalla presentazione dei poeti selezionati (sono in tutto ventiquattro, compresi i dialettali), dai testi e da una biobibliografia degli stessi. Nella seconda parte si prendono in considerazione nuove generazioni e ulteriori scuole poetiche; si inizia con La scuola di Urbino, che include solamente cinque poeti; si prosegue con Una nuova generazione, comprendente sette poeti; si conclude con L'attività letteraria, in cui vengono brevemente commentate le opere poetiche di autori più o meno giovani e comunque meno importanti rispetto agli altri. Segue una parte esclusivamente saggistica (intitolata per l'appunto Saggi), con diversi articoli inerenti la poesia e i poeti delle Marche nel XX secolo. Si passa poi ad una parte per metà dedicata alle illustrazioni e per metà saggistica, intitolata Repertorio iconografico delle riviste e materiali critici. Chiude il volume una bibliografia divisa in due settori: il primo si occupa delle opere antologiche e non, che fanno riferimento alla poesia italiana del Novecento, ma che comunque hanno un'attinenza anche con l'attività poetica nelle Marche; la seconda è invece incentrata sul Novecento marchigiano.
Ecco, infine, i nomi dei poeti antologizzati in Poesia delle Marche. Il Novecento
POESIA DELLE MARCHE. IL NOVECENTO
PRIMA PARTE
Ugo Betti, Luigi Batolini, Arcuto Vitali, Scipione, Plinio Acquabona, Franco Matacotta, Neuro Bonifazi, Alvaro Valentini, Paolo Volponi, Anna Malfaiera, Luigi Di Ruscio, Franco Scataglini, Gabriele Ghiandoni, Massimo Ferreti, Ercole Bellucci, Leonardo Mancino, Umberto Piersanti, Luigi Martellini, Eugenio De Signoribus, Guido Garufi, Marco Ferri, Francesco Scarabicchi, Gianni D'Elia, Remo Pagnanelli.
SECONDA PARTE
Amato Cini, Egidio Mengacci, Adriano Gattucci, Zeno Fortini, Maria Lenti, Tiziana Alberti, Maria Angela Bedini, Luca Cesari, Filippo Davoli, Feliciano Paoli, Roberto Piangatelli, Antonio Santori.
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