Poesie famigliari è il titolo di un libro che comprende una trentina di poesie di Giovanni Pascoli (San Mauro di Romagna 1855 - Bologna 1912), la maggior parte delle quali non sono tra le più famose; si può piuttosto affermare che ve ne siano molte in cu si fa, più o meno esplicitamente, riferimento alla famiglia e in particolare a quella del poeta. Curato dal critico letterario toscano Cesare Garboli (Viareggio 1928 - Roma 2004), il volume fu pubblicato per la prima volta presso la casa editrice Mondadori di Milano nel 1985; una nuova edizione, questa volta pubblicata dalla Einaudi di Torino, ebbe luce nel 1990, col titolo Trenta poesie famigliari di Giovanni Pascoli. Non ho letto questo libro, ma mi è stato vivamente consigliato di farlo da chi lo ha gradito particolarmente; inoltre ho scoperto che vanta moltissimi estimatori per la sua eccezionalità, dovuta soprattutto alla parte saggistica scritta da Garboli, che occupa la stragrande maggioranza delle pagine del volume (totalmente sono 341 nella 1° edizione e 512 nella 2°); tant'è che, nella citata seconda edizione, il critico giustamente compare quale autore e non curatore. Parte fondamentale del libro è la Cronologia, dove il lettore può conoscere in maniera dettagliata e per alcuni aspetti inedita, la vita del poeta romagnolo, strettamente legata alle sorti dei suoi famigliari, e in particolare al disgregamento del "nido" che conseguì alla precoce scomparsa del padre di Pascoli. Ricordo brevemente tutti i componenti della famiglia Pascoli: da Ruggero (1815-1867) e Caterina Vincenzi Allocatelli (1828-1868) oltre a Giovanni - che fu il quartogenito - nacquero Margherita, Giacomo, Luigi, Raffaele, Giuseppe, Ida e Maria (altre due sorelle, Ida e Carolina, morirono in tenera età). Trenta poesie famigliari di Giovanni Pascoli è stato ripubblicato dall'editore Quodlibet nel 2020. Chiudo riportando l'indice dell'edizione di cinque anni fa.
Emanuele Trevi, Ritratto di un uomo infelice. Il Pascoli di Garboli
Trenta poesie famigliari di Giovanni Pascoli
Prefazione all’edizione tascabile
Prefazione alla seconda edizione
Al lettore
Nota al testo
Tavola delle abbreviature
Ringraziamento
Cronologia
da Poesie famigliari e d’altro genere
Premessa
Il pellegrino
Ida!
A Maria
Massa
Sera
Ida, amaci!
Maggio
Ida
L’amorosa giornata
La gatta
Questa notte, vegliando
A Maria che l’accompagnò alla stazione
All’Ida assente
Il ritorno a San Mauro
Premessa
Le rane
La messa
La tessitrice
Casa mia
Mia madre
Commiato
Giovannino
Il bolide
Tra San Mauro e Savignano
Diario autunnale
Premessa
I. «Che fanno là presso la muta altana»
II. «Per il viale, neri lunghi stormi»
III. «Dormii sopra la chiesa della torre»
IV. «La luna par che adagio si avvicini»
V. Il ponte sull’Aposa
VI. Narcissi
VII. Nell’orto
VIII. «Io sento il suono dell’antica avena»
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