sabato 7 luglio 2018

L'importanza delle antologie


Le antologie poetiche sono state fondamentali per la mia conoscenza di molti poeti italiani dell'Ottocento e del Novecento. Fin da quando nacque in me la passione per la poesia, nelle occasioni in cui mi capitava di entrare in una libreria, era facile che le cercassi e, in certi casi, le acquistassi. La prima, la comperai in una libreria del quartiere Prati di Roma; s'intitola: Gozzano e i crepuscolari. Fino a quel momento, pur avendo già letto qualcosa al riguardo, non conoscevo affatto i versi dei cosiddetti poeti crepuscolari, a parte Sergio Corazzini, di cui avevo già in casa l'intera opera poetica. Sfogliando quell'antologia, per la prima volta mi entusiasmai alla lettura delle poesie di Marino Moretti, Corrado Govoni, Aldo Palazzeschi, Carlo Vallini, Fausto Maria Martini, Carlo Chiaves ecc. In seguito trovai un'altra antologia, intitolata I crepuscolari, che molto si rifaceva ad una con lo stesso titolo, pubblicata quasi trenta anni prima e, ormai, non più reperibile. Grazie a quest'ultima, ebbi modo di approfondire ulteriormente la mia conoscenza dei crepuscolari, trovando anche altri poeti interessanti come Tito Marrone, Auro D'Alba e Remo Mannoni. Però i crepuscolari non mi bastavano: i miei interessi poetici erano molto più estesi e comprendevano quasi tutta la poesia italiana novecentesca. Per tale motivo decisi di acquistare alcune antologie in cui fossero presenti i poeti italiani del XX secolo; quelle che trovai in commercio furono tre: Poeti italiani del Novecento della Mondadori; Poesia italiana: Il Novecento della Garzanti; Poesia italiana del Novecento della Einaudi. Le prime edizioni di queste tre opere risalgono, rispettivamente al 1978, al 1980 e al 1969; fortunatamente furono ristampate più di una volta e, tutt'ora, credo sia facile trovarle in libreria. Grazie a queste antologie il mio orizzonte si allargò decisamente, e conobbi ottimi poeti che fino ad allora ignoravo; infatti, tra gli antologizzati, oltre ai nomi più famosi, che già conoscevo perché presenti nei testi scolastici, come Giuseppe Ungaretti, Umberto Saba, Vincenzo Cardarelli, Eugenio Montale, Salvatore Quasimodo, Alfonso Gatto e Mario Luzi, ci trovai anche quelli di Mario Novaro, Paolo Buzzi, Carlo Michelstaedter, Diego Valeri, Camillo Sbarbaro, Giorgio Vigolo, Adriano Grande, Carlo Betocchi, Sergio Solmi, Raffaele Carrieri, Libero De Libero, Leonardo Sinisgalli, Attilio Bertolucci, Giorgio Caproni, Antonia Pozzi, Vittorio Sereni, Umberto Bellintani, Alessandro Parronchi, Giorgio Bassani, Margheria Guidacci, Bartolo Cattafi, Roberto Roversi, Rocco Scotellaro ecc. Tutti poeti che mi piacquero (qualcuno alla follia), e che cominciai a ricercare negli scaffali delle librerie. Ma, nel frattempo, cominciai ad interessarmi anche della poesia italiana dell'Ottocento. Mi resi presto conto che, la parte più coinvolgente di questo secolo, era per me l'ultima: presso a poco quella compresa tra il 1880 e il 1899. Conoscevo piuttosto bene la poesia di Giovanni Pascoli, di cui avevo già acquistato dei libri; sapevo qualcosa di Gabriele D'Annunzio, di Giosuè Carducci (che però non mi appassionava più di tanto) e degli scapigliati. Per il resto, si può dire che fossi completamente all'oscuro. Anche in questo caso, fu grazie ad un'antologia trovata in una delle tante librerie romane che visitavo (Poesia italiana: L'Ottocento della Garzanti) che ebbi l'opportunità di scoprire ulteriori poeti interessantissimi come Enrico Panzacchi, Olindo Guerrini, Giovanni Camerana, Arturo Graf, Pompeo Bettini e Adolfo De Bosis; costoro, seppi, furono determinanti per la nascita successiva della a me tanto cara poesia crepuscolare. Continuai quindi a cercare le antologie della poesia italiana ottocentesca, scoprendone diverse - tutte interessanti - in cui questi poeti sopra citati, così come tanti altri ancora, erano definiti "minori" (tra le altre: I poeti minori dell'Ottocento della Rizzoli, Poeti minori dell'Ottocento della Ricciardi e Poeti minori dell'Ottocento italiano della Vallardi) e, ovviamente, le acquistai tutte. Un giorno, recandomi in una grande libreria che si trovava (e forse si trova ancora) in via Appia Nuova, riuscii a trovare un'antologia unica, originalissima e preziosissima: Dal simbolismo al dèco, pubblicata nel 1981 dalla Einaudi; questa, credo sia la sola opera antologica che si occupi in modo capillare di alcune tendenze poetiche presenti nel nostro paese tra l'ultimo decennio dell'Ottocento e il primo ventennio del Novecento. Nelle pagine dei due tomi di cui si compone, finalmente ebbi modo di leggere alcuni versi di poeti tutt'al più citati in vari saggi e in qualche antologia (Diego Angeli, Federico De Maria, Luisa Giaconi, Cosimo Giorgieri-Contri, Giuseppe Lipparini, Marino Marin, Pietro Mastri, Domenico Tumiati, Mario Venditti). A distanza di molti anni, riuscii a reperire anche Poeti simbolisti e liberty in Italia, ovvero l'antologia che per prima si occupò, sebbene in modo meno approfondito e più generalizzato, di questo determinato settore poetico. A questo punto, considerando il fatto che, negli anni, avevo continuato ad aggiungere, negli scaffali della mia biblioteca, un numero non indifferente di antologie poetiche riguardanti varie branche temporali e settoriali, i miei acquisti in tale ambito divennero molto più rari - anche perché nasceva il rischio di acquisire opere che non avevano valore, raccogliendo versi di autori insignificanti o quasi -. Ma ancora oggi, molte delle antologie che posseggo mi vengono utili, per non dire necessarie, perché mi consentono di fare ulteriori scoperte riguardanti poeti che, chissà come, mi sono sfuggiti nelle precedenti letture, o che non avevo approfondito abbastanza. Allo stesso tempo, mi sono utili i saggi introduttivi dei curatori di opere antologiche: spesso pieni di importanti argomentazioni, notizie e giudizi. Chiudo con un nutrito elenco di antologie che sono state e sono per me fondamentali; non ho inserito quelle incentrate sui poeti di una o più regioni italiane, quelle relative a riviste e qualche altra poco significativa, che comperai perché curioso di conoscerne i contenuti. I lettori più attenti e preparati, leggendolo noteranno l'assenza di alcune opere antologiche basilari, soprattutto per quel che riguarda la poesia italiana novecentesca; ebbene questi libri ancora non sono entrati a far parte della mia biblioteca ma, non escludo che in futuro, se si dovessero presentare le occasioni giuste, possano entrarci.


LE MIE ANTOLOGIE 

"Dai nostri poeti viventi", 3° edizione, a cura di Eugenia Levi, Lumachi, Firenze 1903
"I poeti della Scuola romana (1850-1870), a cura di Domenico Gnoli, Laterza, Bari 1913
"I Poeti Italiani del secolo XIX", a cura di Raffaello Barbiera, Treves, Milano 1913
"Poeti italiani d’oltre i confini", a cura di Giuseppe Picciòla, Sansoni Firenze 1914
"Antologia della lirica italiana", a cura di Angelo Ottolini, R. Caddeo & C., Milano 1923
"Poeti d'oggi: 1900-1925", 2° edizione aumentata a cura di Giovanni Papini e Pietro Pancrazi, Vallecchi, Firenze 1925
"La fiorita francescana", a cura di Tommaso Nediani, Istituto italiano d'arti grafiche, Bergamo 1926
"Le più belle pagine dei poeti d'oggi", 2° edizione, a cura di Olindo Giacobbe, Carabba, Lanciano 1928
"Poeti Novecento", Mondadori, Milano 1928
"La poesia italiana di questo secolo", a cura di Pietro Mignosi, Edizioni del Ciclope, Palermo 1929
"La nuova poesia religiosa italiana", a cura di Gino Novelli, La Tradizione, Palermo 1931
"Antologia della lirica contemporanea dal Carducci al 1940", a cura di Enrico M. Fusco, SEI, Torino 1947
"Antologia della lirica italiana. Ottocento e Novecento", nuova edizione, a cura di Carlo Culcasi, Garzanti, Milano 1947
"Mezzo secolo di poesia", a cura di Luigi Fiorentino, Maia, Siena 1951
"Antologia della poesia itlaiana 1909-1949", a cura di Giacinto Spagnoletti, Guanda, Bologna 1952
"Antologia della poesia religiosa italiana contemporanea", a cura di Valerio Volpini, Vallecchi, Firenze 1952
"Lirica del Novecento", a cura di Luciano Anceschi e Sergio Antonielli, Vallecchi, Firenze 1953
"Poeti minori del secondo Ottocento italiano", a cura di Angelo Romanò, Guanda, Bologna 1955
"I poeti minori dell'Ottocento", a cura di Ettore Janni, Rizzoli, Milano 1955-1958
"Dal Carducci ai contemporanei", a cura di Giovanni Getto e Folco Portinari, Zanichelli, Bologna 1957
"La giovane poesia. Saggio e repertorio", a cura di Enrico Falqui, Colombo, Roma 1957
"Un secolo di poesia", a cura di Giovanni Alfonso Pellegrinetti, Petrini, Torino 1957
"Poeti minori dell'Ottocento", a cura di Luigi Baldacci, Ricciardi, Napoli 1958
"Antologia della Poesia Italiana Cattolica del Novecento", a cura di Mario Nanteli, UPSCI, Roma 1959
"Poesia italiana contemporanea: 1909-1959", a cura di Giacinto Spagnoletti, Guanda, Parma 1959
"Poeti minori dell'Ottocento", a cura di Giuseppe Petronio, Utet, Torino 1959
"Poeti della scapigliatura", a cura di Mario Petrucciani e Neuro Bonifazi, Argalia, Urbino 1962
"L'antologia dei poeti italiani dell'ultimo secolo", a cura di Giuseppe Ravegnani e Giovanni Titta Rosa, Martello, Milano 1963
"La poesia italiana contemporanea dal Carducci ai nostri giorni", a cura di Giorgio Barberi Squarotti e Stefano Jacomuzzi, D'Anna, Firenze 1963
"Poeti minori dell'Ottocento italiano", a cura di Ferruccio Ulivi, Vallardi, Milano 1963
"La poesia femminile del '900", a cura di Gaetano Salveti, Edizioni del Sestante, Padova 1964
"Poesia satirica nell'Italia d'oggi", a cura di Cesare Vivaldi, Guanda, Parma 1964
"I poeti della Scuola romana dell'Ottocento", a cura di Ferruccio Ulivi, Cappelli, Bologna 1964
"Le cinque guerre", a cura di Renzo Laurano e Gaetano Salveti, Nuova Accademia, Milano 1965
"I crepuscolari: saggio e composizioni", a cura di Nino Tripodi, Edizioni del Borghese, Milano 1966
"Poeti simbolisti e liberty in Italia", a cura di Glauco Viazzi e Vanni Scheiwiller, Scheiwiller, Milano 1967-1972
"Letteratura dell'Italia unita: 1861-1968", a cura di Gianfranco Contini, Sansoni, Firenze 1968
"Poesia dell'Ottocento", a cura di Carlo Muscetta ed Elsa Sormani, Einaudi, Torino 1968
"Poesia italiana del Novecento", a cura di Edoardo Sanguineti, Einaudi, Torino 1969
"Secondo Ottocento", a cura di Luigi Baldacci, Zanichelli, Bologna 1969
"Poeti italiani del XX secolo", a cura di Alberto Frattini e Pasquale Tuscano, La Scuola, Brescia 1974
"Poesia italiana dell'Ottocento", a cura di Maurizio Cucchi, Garzanti, Milano 1978
"I poeti del Futurismo 1909-1944" a cura di Glauco Viazzi, Longanesi & C., Milano 1978
"Poeti della rivolta", a cura di Pier Carlo Masini, Rizzoli, Milano 1978
"Poeti italiani del Novecento", a cura di Pier Vincenzo Mengaldo, Mondadori, Milano 1978
"L'albero a cui tendevi la pargoletta mano", a cura di due anonimi, Mursia 1979
"Poeti del riflusso", a cura di Rina Gagliardi, Savelli, Roma 1979
"Poesia italiana del Novecento", a cura di Piero Gelli e Gina Lagorio, Garzanti, Milano 1980
"Dal simbolismo al déco", a cura di Glauco Viazzi, Einaudi, Torino 1981
"Poesia italiana del Novecento", a cura di Elio Gioanola, Librex, Milano 1986
"I futuristi", a cura di Francesco Grisi, Newton Compton, Roma 1990
"Poesia italiana del Novecento", a cura di Elio Pecora, Newton Compton, Roma 1990
"Otto secoli di poesia italiana", a cura di Giacinto Spagnoletti, Newton Compton, Roma 1993
"Marinetti e i futuristi", a cura di Luciano De Maria, Garzanti, Milano 1994
"Poesia religiosa italiana", a cura di Ferruccio Ulivi e Marta Savini, Piemme, Casale Monferrato 1994
"Con la violenza la pietà : poesia e Resistenza", a cura di Roberto Cicala, Interlinea, Novara 1995
"Nuovi poeti italiani contemporanei", a cura di Roberto Galaverni, Gualardi, Rimini 1996
"Poeti italiani del secondo Novecento, 1945-1995", a cura di Maurizio Cucchi e Stefano Giovanardi, Mondadori, Milano 1996
"Il canto strozzato: Poesia italiana del Novecento", a cura di Giuseppe Langella e Enrico Elli, Interlinea, Novara 1997
"Cento anni di poesia nella Svizzera italiana", a cura di Giovanni Bonalumi, Renato Martinoni e Pier Vincenzo Mengaldo, Dadò, Locarno 1997
"Lirici della Scapigliatura", seconda edizione aggiornata a cura di Gilberto Finzi, Mondadori, Milano 1997
"Melodie della terra: Novecento e natura", a cura di Plinio Perilli, Crocetti, Milano 1997
"Poesia italiana del Novecento", a cura di Ermanno Krumm e Tiziano Rossi, Skira, Milano 1997
"Le notti chiare erano tutte un'alba", a cura di Andrea Cortellessa, Bruno Mondadori, Milano 1998
"Antologia della poesia italiana. Ottocento-Novecento", diretta da Cesare Segre e Carlo Ossola, Einaudi, Torino 1999.
"I poeti crepuscolari", a cura di Giorgio De Rienzo, Mondadori, Milano 1999
"Dagli scapigliati ai crepuscolari", a cura di Gabriella Palli Baroni, Istituto poligrafico e Zecca dello Stato, Roma 2000
"Poesia e realtà 1945-2000", a cura di Giancarlo Majorino, Tropea, Milano 2000
"Il pensiero dominante: poesia italiana 1970-2000", a cura di Franco Loi e Davide Rondoni, Garzanti, Milano 2001
"La poesia del Novecento italiano", a cura di Niva Lorenzini, Carocci, Roma 2002
"La poesia italiana oggi", a cura di Giorgio Manacorda, Castelvecchi, Roma 2004
"Dopo la lirica: poeti italiani 1960-2000", a cura di Enrico Testa, Einaudi, Torino 2005
"Poesie di Dio", a cura di Enzo Bianchi, Einaudi, Torino 2005
"Torino Art Nouveau e Crepuscolare", a cura di Roberto Rossi Precerutti, Crocetti, Milano 2006
"La poesia scapigliata", a cura di Roberto Carnero, Rizzoli, Milano 2007
"Poesia surrealista italiana", a cura di Gabriella Sica, San Marco dei Giustiniani, Genova 2007
"Gruppo 63: l'antologia", a cura di Nanni Balestrini e Alfredo Giuliani, Bompiani, Milano 2013

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