domenica 29 settembre 2024

Il grande amico

 

È qui l'amico a cui diedi

metà della mia anima.

Conserva le mie lettere

di ragazzo dentro un cofanetto.

Mimì non si è mosso

da cinquant'anni, sfascia

le sedie, le botti, rilegge

gli stessi libri.

Gli vado incontro

ma passa oltre,

deve pensare che io sia morto.

 

 

 

COMMENTO

Ecco una delle tante poesie di Leonardo Sinisgalli (Montemurro 1908 - Roma 1981) in cui si parla di amici. Questa si trova alla pagina 16 della penultima raccolta di versi del poeta lucano: Mosche in bottiglia, edita dalla Mondadori di Milano nel 1975. Fa parte della prima sezione senza titolo del medesimo volume. Il tema, come detto, è uno dei più trattati da Sinisgalli, a partire già dalle prime raccolte giovanili; in questo caso il poeta, che troppo presto dovette abbandonare la sua terra natale, torna nei luoghi cari dove nacque e trascorse il periodo più felice della sua esistenza; qui incontra un caro vecchio amico, a cui è legato da un rapporto epistolare avuto in gioventù (sa che lui possiede ancora le lettere speditegli molti anni or sono); questo amico ha deciso di non lasciare la terra natale, pur sopravvivendo con lavori umili e saltuari. Come Sinisgalli ama la lettura, anche se non ha allargato più di tanto i suoi orizzonti letterari. Il poeta decide di fargli visita, quindi lo vede in lontananza e gli va incontro, ma il vecchio amico, dato che è passato tanto tempo dall'ultimo giorno in cui si sono visti, non lo riconosce, o forse pensa che non può essere lui ritenendolo morto, e perciò lo supera senza rivolgergli nemmeno il saluto. L'ultima parte della breve poesia potrebbe nascondere qualcosa d'inespresso: la delusione, da parte del vecchio amico, per i troppi anni di lontananza e forse per l'interruzione totale del rapporto d'amicizia che nel frattempo si è venuta a creare; se così fosse, la scelta di quest'ultimo, d'ignorare la presenza del poeta, sarebbe dovuta ad una sorta di risentimento e di grande delusione che prova nei suoi confronti.



Leonardo Sinisgalli nel 1938
(da questa pagina web)


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