Poeti d’Italia (sottotitolo: Da
San Francesco a Pasolini) è il titolo di un’antologia che fu pubblicata per
la prima volta da tre editori associati: Fabbri, Bompiani e Sonzogno, in Milano
nel 1989; una seconda e definitiva edizione (che è quella di cui parlo), uscì
due anni dopo, grazie all’editore Bompiani, che la inserì nella collana Tascabili. Si tratta di un cofanetto
illustrato che contiene quattro volumetti di circa 150 pagine ciascuno; il
primo, che s’intitola DANTE E L’UMANESIMO, si occupa della migliore poesia
italiana relativa ai secoli XIII e XIV; il secondo: ARIOSTO E IL RINASCIMENTO,
comprende il XV, XVI e XVII secolo; il terzo: LEOPARDI E L’ETÀ ROMANTICA,
seleziona i nostri più grandi poeti del XIX secolo; infine, il quarto: PASOLINI
E I MODERNI, si occupa del secolo da poco terminato. Ogni volumetto, che vanta
una bella copertina con disegnata una simpatica caricatura del poeta più
rappresentativo di ogni precisa era temporale, si apre con una introduzione di
Giacinto Spagnoletti, che è, insieme a Enzo Golino, il curatore dell’opera
antologica (la consulenza è di Maria Corti). Due anni dopo l’uscita di Poeti d’Italia, vide la luce un’altra
antologia, intitolata Otto secoli di
poesia italiana (Newton Compton, Roma 1993), a cura dello stesso Giacinto
Spagnoletti, di cui ho parlato in un post di qualche anno or sono; questa nuova
opera, molto si rifà a Poeti d’Italia,
pur avendo sia una struttura che una forma differenti (è un unico, cospicuo
volume). Chiudo, com’è mia abitudine, riportando tutti i nomi dei poeti
presenti in questa antologia, naturalmente seguendo lo schema adottato dai
curatori.
POETI D’ITALIA
DANTE E
L’UMANESIMO
Francesco
d’Assisi, Giacomo da Lentini, Guittone d’Arezzo, Jacopone da Todi, Bonvesin da
la Riva, Bonagiunta Orbicciani, Chiaro Davanzati, Guido Guinizzelli, Guido
Cavalcanti, Cecco Angiolieri, Francesco da Barberino, Dante Alighieri, Cecco
d’Ascoli, Cino da Pistoia, Folgore da San Gimignano, Francesco Petrarca,
Giovanni Boccaccio, Franco Sacchetti, Leonardo Giustinian, Luigi Pulci, Matteo
Maria Boiardo, Lorenzo de’ Medici, Poliziano, Jacopo Sannazzaro.
ARIOSTO E IL
RINASCIMENTO
Ludovico Ariosto,
Michelangelo Buonarroti, Teofilo Folengo, Vittoria Colonna, Francesco Berni,
Giovanni Della Casa, Isabella di Morra, Galeazzo di Tarsia, Gaspara Stampa,
Antonio Veneziano, Torquato Tasso, Gabriello Chiabrera, Tommaso Campanella,
Giambattista Marino, Giulio Cesare Cortese, Giambattista Basile, Felippo
Sgruttendio de Scafato, Francesco Redi, Pier Jacopo Martello, Giorgio Baffo,
Pietro Metastasio, Giuseppe Parini, Giovanni Meli, Vittorio Alfieri.
LEOPARDI E L’ETÀ ROMANTICA
Vincenzo Monti,
Carlo Porta, Ugo Foscolo, Giovanni Berchet, Alessandro Manzoni, Tommaso Grossi,
Giuseppe Gioacchino Belli, Giacomo Leopardi, Niccolò Tommaseo, Giuseppe Giusti,
Luigi Mercantini, Giosuè Carducci, Olindo Guerrini, Giovanni Pascoli, Cesare
Pascarella, Salvatore Di Giacomo.
PASOLINI E I
MODERNI
Gabriele
D'Annunzio, Trilussa, Filippo Tommaso Marinetti, Guido Gozzano, Umberto Saba,
Corrado Govoni, Clemente Rebora, Virgilio Giotti, Aldo Palazzeschi, Dino
Campana, Sergio Corazzini, Delio Tessa, Vincenzo Cardarelli, Camillo Sbarbaro,
Giuseppe Ungaretti, Biagio Marin, Eugenio Montale, Giacomo Noventa, Carlo
Betocchi, Salvatore Quasimodo, Sandro Penna, Alfonso Gatto, Attilio Bertolucci,
Giorgio Caproni, Vittorio Sereni, Mario Luzi, Albino Pierro, Andrea Zanzotto,
Pier Paolo Pasolini.
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