Tra le antologie
poetiche ad argomento religioso uscite nell'ultimo ventennio, un posto di
prim'ordine merita senz'altro Brucia,
invisibile fiamma, a cura di Enzo Bianchi e Riccardo Larini, Edizioni
Qiqaion, Magnano 1998. Per meglio chiarire il titolo ed il contenuto delle 228
pagine di questo libro, mi pare necessario riportare per intero la sinossi pubblicitaria
dello stesso leggibile sul piatto posteriore:
Questo libro
nasce dall'esigenza di restituire alla
bellezza la centralità che le compete nella vita cristiana. La bellezza è
infatti, come ricordava Hans Urs von Balthasar, "la manifestazione
immediata di quel qualcosa di irriducibile che si scopre in tutto quanto è rivelato, di quell'eterna gratuità che
abita l'essere di ogni esistente". La poesia
veicola nelle nostre vite la bellezza
della parola, che possiede
un'energia capace di trasformare il nostro cuore, facendoci penetrare nel suo
intimo, fino a ravvivare quell'invisibile
fiamma che attende soltanto di ardere nella pienezza della vita. Alcune delle
più belle poesie religiose del Novecento,
disposte in modo da accompagnare la meditazione del mistero cristiano lungo i
vari tempi dell'anno liturgico, sono così offerte a ogni lettore, vicino o
lontano che sia dalla vita cristiana, per aiutarlo a penetrare i più profondi interrogativi su Dio,
sull'uomo e sull'indicibile bellezza che sgorga dal loro incontro.
Quindi, l'opera è
stata realizzata con l'arduo intento di esaltare, nello stesso tempo, la
bellezza e la divinità della parola poetica, capace di riaccendere
quell'invisibile fiamma presente nell'intimo di ogni anima umana. Il titolo è
la traduzione italiana di un verso della poetessa russa Ol'ga Sedakova. I
curatori, come già accennato, sono Enzo Bianchi e Riccardo Larini, ovvero l'ex
priore ed un monaco della comunità religiosa di Bose. Bianchi è anche l'autore
della prefazione.
Come spiegato
nell'ultima parte dello scritto, le poesie seguono un ordine decisamente
anomalo, parlando di antologie poetiche religiose: i tempi dell'anno liturgico.
Per tale motivo i versi si leggono divisi nelle seguenti sezioni:
Tempo di Avvento;
Dal Natale all'Epifania; Settimana di Passione; Tempo di Pasqua;
Trasfigurazione; La Madre di Dio; Piccolo santorale poetico.
L'arco temporale
preso in considerazione è l'intero secolo ventesimo. I poeti selezionati, sia
italiani che stranieri, sono 62. Compaiono nomi più o meno noti; chi è presente
con una sola poesia, chi invece, con oltre dieci. Anche la lunghezza dei
componimenti in versi può variare di molto. Aggiungo infine che fa piacere,
almeno per come la penso io, ritrovare qui alcuni nomi di poeti italiani
ormai caduti nell'oblio o, meglio, mai abbastanza valorizzati (mi riferisco
soprattutto a Elena Bono e a Donata Doni); e forse, il motivo di questa lacuna sta
proprio nel fatto che costoro scrissero versi per lo più religiosi, in tempi in
cui la religiosità veniva considerata quale elemento di nessun valore o,
addirittura, discriminatorio (parlo, naturalmente, di certa critica letteraria
militante, molto presente durante la seconda metà del XX secolo). Per chiudere,
ecco, in ordine alfabetico, l'elenco dei poeti presenti in questa antologia.
Anna Achmatova,
Renzo Barsacchi, Lucian Blaga, Aleksandr Blok, Dietrich Bonhoeffer, Yves
Bonnefoy, Elena Bono, Martin Buber, Gesualdo Bufalino, Cristina Campo, Roberto
Carifi, Angelo Casati, Paul Celan, Giuseppe Centore, Guido Ceronetti, Domenico
Ciardi, Giovanni Cristini, Marina I. Cvetaeva, Roberta De Monticelli, Donata
Doni, Thomas Stearns Eliot, Ugo Fasolo, Giovanna Fozzer, Luca Ghiselli,
Margherita Guidacci, Marco Guzzi, Dag Hammarskjöld, Clemence Hawking, Seamus
Heaney, Francis Jammes, Else Lasker-Schuler, Mario Luzi, Osip Mandel'tšam,
Biagio Marin, Umberto Marvardi, Mat' Marija, Alda Merini, Thomas Merton, Davide
Maria Montagna, Eugenio Montale, Roberto Mussapi, Ada Negri, José García Neto,
Gino Nogara, Arturo Onofri, Boris Pasternak, Fernando Pessoa, Antonia Pozzi,
Salvatore Quasimodo, Bino Rebellato, Clemente Rebora, Rainer Maria Rilke,
Claudio Rodriguez, Ol'ga Sedakova, Sergio Solmi, Sr. Marie-Pierre di
Chambarand, Giovanni Testori, Ronald Stuart Thomas, George Trakl, Giuseppe
Ungaretti, Cesare Viviani, William Butler Yeats.
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