Il fascino è qui
riferito alla seduzione e alla bellezza tipicamente femminili, che nelle poesie
dei simbolisti acquistano significati diversi. Sotto la fascinazione provocata
da una donna si può nascondere l'essenza del male o, al contrario, lo splendore
del divino. Una bellissima ragazza diviene a volte il simbolo della felicità;
altre volte assume le caratteristiche del mistero che sovrasta il mondo intero.
Una signora che possiede un fascino tutto particolare può essere collegata alla
malinconia ed alla tristezza, essendo portatrice di una bellezza che mostra i
segni del tempo ed è, quindi, prossima a sfiorire. Ci sono poi i ricorrenti
riferimenti alla morte, che si mostra affascinante perché promette l'oblio e la
pace eterna. Il personaggio leggendario maggiormente ricordato in questo
contesto dai poeti simbolisti è senz'altro Salomé: incarnazione del fascino,
dell'erotismo e soprattutto del male, visto che, in cambio della sua ipnotica
esibizione, spietatamente e senza un motivo plausibile, chiede ad Erode la
testa del Battista.
Poesie sull'argomento
Diego Angeli:
"Ricordo di un giorno d'estate" e "Inno all'anima
crepuscolare" in "L'Oratorio d'Amore. 1893-1903" (1904).
Sandro Baganzani:
"Ave" in "Senzanome" (1924).
Gustavo Botta:
"Madrigale" in "Alcuni scritti" (1952).
Alfredo Catapano:
"Per giovane donna canuta" in "Dai Canti" (1929).
Francesco Cazzamini
Mussi: "Desiderio della donna in lutto" in "Le allee
solitarie" (1920).
Giovanni Alfredo
Cesareo: "Gratiae plena" in "Le consolatrici" (1905).
Girolamo Comi: "Le
furie di carezze non sentite" in "Lampadario" (1912).
Adolfo De Bosis:
"Vien ne la notte..." e "Ben per quante costringe isole" in
"Amori ac Silentio e Le rime sparse" (1914).
Luigi Donati:
"L'Eletta" in "Le ballate d'amore e di dolore" (1897).
Vincenzo Fago:
"Il bagno d'Egle" e "Torna forse l'antica melodia" in
"Discordanze" (1905).
Cosimo Giorgieri
Contri: "Il nostro sogno" in "Il convegno dei cipressi"
(1894).
Corrado Govoni:
"Incoronazione" e "Invocazione" in "Le Fiale"
(1903).
Corrado Govoni:
"Contrasto" in "Gli aborti" (1907).
Luigi Gualdo:
"Resurrecta" in "Le Nostalgie" (1883).
Amalia
Guglielminetti: "Fascini" in "Le Seduzioni" (1909).
Virgilio La Scola:
"Speculum Danae" in "La placida fonte" (1907).
Giuseppe Lipparini:
"Stephana" e "L'incantesimo" in "Le foglie
dell'alloro. Poesie (1898-1913)" (1916).
Gian Pietro Lucini:
"Idolo strano, sotto un padiglione"
in "Il Libro delle Figurazioni Ideali" (1894).
Enzo Marcellusi:
"Oh, la grazia, la grazia d'una bionda " in "Il giardino
dei supplizi" (1909).
Tito Marrone:
"Beatrix" e "Evocazione" in "Sonetti dell'estate e
dell'autunno" (1900).
Tito Marrone:
"Il fresco" in "Le Gemme e gli Spettri" (1901).
Mario Morasso: "L'Apparizione"
in "I Prodigi" (1894).
Angiolo Orvieto:
"Le due Etrusche" in "La Sposa Mistica. Il Velo di Maya"
(1898).
Antonio Rubino:
"Mare con onde" in «Poesia», ottobre 1908.
Emanuele Sella:
"Nella notte illune" in "Il giardino delle stelle" (1907).
Emanuele Sella:
"Monteluce" in "Monteluce" (1909).
Emanuele Sella:
"Intus alit" in "Rudimentum" (1911).
Domenico Tumiati:
"L'òmero", "Il braccio" in "Musica antica per
chitarra" (1897).
Remigio Zena:
"La conocchia" in "Olympia" (1905).
Testi
FASCINI
di Amalia
Guglielminetti
Colei che a un riso
di seduzioni
tutta sola sen va,
volgesi e gode
or dei fascini belli
ed or dei buoni.
Talora si sofferma e
una sua lode
sorridendo susurra,
ma sì piano,
che niuno fuor del
suo silenzio l'ode.
Ascolta il mare urlar
tragico un vano
suo amore, oppur
gioisce in numerare
gl'intrichi delle
vene in una mano.
Sosta in ansia
d'attesa al limitare
d'un vecchio parco,
oppur s'abbaglia al gioco
d'arcobaleno delle
gemme rare
sotto rovesci calici
di fuoco.
(Da "Le
seduzioni", 1909)
MADRIGALE
di Gustavo Botta
Nel dorato mattino,
altro non vidi
che la tua fronte
pallida e i tuoi grandi
occhi, sotto le
ciglia che son ali;
e la bocca
rossissima, ove nidi
al desiderio
schiudono i tuoi blandi
sorrisi, ed i capelli
ardenti, quali
fogliami effusi al
sole mattutino.
Odimi: non vidi altro
in quel giardino.
(Da "Alcuni
scritti", 1952)
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