tag:blogger.com,1999:blog-1443177934311627638.post3135992509860723858..comments2023-10-08T06:11:41.550+00:00Comments on I libri de la stanza ascosa: I muri nella poesia italiana decadente e simbolistaLeonardo Bizzarrihttp://www.blogger.com/profile/01880278599620098165noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-1443177934311627638.post-3982766108963050492014-06-03T12:52:08.231+00:002014-06-03T12:52:08.231+00:00Ringrazio tutti coloro che sono intervenuti (o che...Ringrazio tutti coloro che sono intervenuti (o che vorranno intervenire) per commentare questo post inserendo notevoli considerazioni e ottime citazioni. Leonardo Bizzarrihttps://www.blogger.com/profile/01880278599620098165noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1443177934311627638.post-68657072674536689482014-06-03T09:39:52.713+00:002014-06-03T09:39:52.713+00:00Tema significativo quello del muro, da cui si stag...Tema significativo quello del muro, da cui si staglia quello dell'Hortus conclusus sempre in ambito simbolico e precrepuscolare. Notevoli i versi di Adelchi Baratono che inaugurano per la loro asperità quella "linea ligure" che attraverso a Boine ed a Sbarbaro condurrà a Montale, giustamente presente in questa scelta. Ineccepibili come sempre i versi di Chiggiato. Dello stesso volume da cui è tratta la poesia (La fonte ignota) volevo segnalare sebbene fuori tema "Il sonno dei macelli", una lirica che spicca sulle altre per il suo espressionismo. Mi riporta all'occhio (ma sono reminescenze personali) alcuni crudeli bagliori di Benn e di Trakl (cfr. SOBBORGO NEL VENTO ALPINO di quest'ultimo). E' dovuto un ringraziamento per l'attenzione a questi meritevoli semi-sconosciuti.<br /><br /><br />Antonello Cristianohttps://www.blogger.com/profile/17428217381193197984noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1443177934311627638.post-44967137809017787422014-06-03T09:34:32.037+00:002014-06-03T09:34:32.037+00:00Questo commento è stato eliminato dall'autore.Antonello Cristianohttps://www.blogger.com/profile/17428217381193197984noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-1443177934311627638.post-64646212199053018662014-06-01T17:29:27.037+00:002014-06-01T17:29:27.037+00:00Scagli la prima pietra chi non ha mai innalzato un...Scagli la prima pietra chi non ha mai innalzato un muro intorno a sé. C'è un antico proverbio cinese che dice; "sono più numerosi gli uomini che costruiscono muri di quelli che costruiscono ponti". E i cinesi in fatto di muri e muraglie ne sanno qualcosa.<br />Sono molto interessanti queste poesie, suddivise per tematiche, che ci propone da un po' di tempo. Grazie<br />Pinohttps://www.blogger.com/profile/14953002714967855572noreply@blogger.com